Grace: armonia nordica e mediterranea firmata De Santis
Grace esprime un equilibrio che si fonda su contrasti complementari—Nord e Sud, mare e latte, fumo e frutta—ma mantiene una leggibilità immediata, fedele alla filosofia di De Santis
Il panino Grace nasce dall’intuizione di affiancare la purezza del Mare del Nord alla freschezza casearia del Sud Italia, creando un incontro di latitudini che dialogano attraverso poche materie prime di alta qualità. De Santis sceglie un salmone affumicato proveniente dalle Isole Faroe, arcipelago battuto da correnti oceaniche fredde e ossigenate: gli allevamenti locali seguono protocolli di sostenibilità rigorosi, amministrando densità ridotte e alimentazione controllata per ottenere filetti dalla fibra compatta, colorazione rosata naturale e contenuto lipidico equilibrato. L’affumicatura a freddo, effettuata su legni nordici, lascia emergere note marine pulite senza sovrastare il carattere del pesce.
A contrasto con la sapidità affumicata, Grace accoglie la stracciatella pugliese, ricavata dal cuore della burrata: fiocchi di pasta filata immersi in panna dolce che, una volta adagiati sul salmone, avvolgono ogni boccone con una cremosità lattica leggera. Questa morbidezza funziona come cuscino sensoriale, smussando la spinta iodata del pesce e predisponendo il palato alla componente fruttata. La pera, tagliata in lamelle sottili ma ancora croccanti, introduce succosità e una dolcezza naturale che rinnova la progressione gustativa; la sua polpa ricca di acqua agisce da ponte fra la componente proteica del salmone e i grassi delicati della stracciatella, mentre gli oli essenziali della buccia—lasciata in parte per ragioni aromatiche—rilasciano accenti floreali sottili.
Il tocco di limone, spremuto al momento dell’assemblaggio, non serve soltanto a rinfrescare: la sua acidità volatile sgrassa la bocca e ravviva la nota affumicata, permettendo al pepe nero macinato fresco di chiudere con una vibrazione terpenica appena pungente. In questo modo l’arco sensoriale si compone senza scarti: ingresso marino, centro cremoso e fruttato, uscita agrumata-speziata che invita subito al morso successivo.
Pochi ingredienti riconoscibili, trattati con rispetto, capaci di raccontare origini diverse in un gesto di quotidiana convivialità. Il risultato è un panino che coniuga leggerezza nutrizionale e complessità aromatica, proponendosi come scelta ideale per chi desidera un pasto rapido ma non rinuncia alla ricercatezza. In pochi morsi si attraversano le correnti fredde dell’Atlantico e i campi assolati del Mezzogiorno, dimostrando che la geografia del gusto può condensarsi in una formula semplice quanto elegante.
